
Quali sono le origini dello Sfincione? Scopriamo insieme le origini di un classico dello street food siciliano
Lo Sfincione è una pietanza tipica della tradizione palermitana, è unico nel panorama della Panificazione Siciliana, esso è un morso alla morbida e calda storia e cultura palermitana e racchiude tutti gli ingredienti della Sicilia. Un prodotto da forno lievitato unico nelle sue caratteristiche, un insieme di ingredienti poveri ma dal gusto e dal profumo irresistibili, gli stessi odori e sapori che inebriano da sempre le strade del centro storico della città di Palermo, infatti ai giorni nostri è un caposaldo dello Street Food Palermitano ed è stato inserito nella lista P.A.T.(Prodotti Agroalimentari Tradizionali) del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali.
Il nome trae origine dal greco “spòngos” ovvero “spugna”, termine che ne identifica la caratteristica principale, data da un impasto soffice e spugnoso, croccante alla base, farcito con caciocavallo, acciughe, cipolle, pomodori pelati, pangrattato, olio ed origano.
In alcuni comuni della provincia di Palermo è possibile trovarne delle varianti come quello bianco bagherese con la ricotta di pecora o quello con carciofi tipico di altre piccole province; scopri qui la ricetta Palermitana Classica.
Lo Sfincione si gusta al meglio se la porzione viene leggermente scaldata prima di essere servita, può anche essere consumato il giorno seguente la sua preparazione senza che se ne alterino le caratteristiche, si presta ottimamente negli aperitivi o nelle cene ma anche come spuntino da seconda colazione o come merenda data la sua morbidezza e succosità e può essere accostato a tutte le bevande sia analcoliche che alcoliche, prodotte nel Territorio Siciliano